Gioielli e tecniche della filigrana sarda

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Riproduzione "Orecchini a ruota imperlata" con pendenti. Prima metà '800.
Orecchini con pendente a fiocco, in oro traforato con decorazioni di perline, filigrana, piccoli granuli e pietre trasparenti in pasta vitrea di colore rosso incastonati a notte. Alla sommità della struttura d'attacco (la ruota) è saldato un occhiello su cui si collega il perno per la monachella. Quest'orecchino ricorda nelle forme gli orecchini "a palia" de "sa panettera di Cagliari e Quartu S.E utilizzati dal popolo (vedi tra le foto della pagina), a differenza di questi ultimi, gli orecchini a ruota imperlata, probabilmente venivano utilizzati prevalentemente dalla nobiltà. L'originale fa parte della raccolta Loria (collezionista di origini sarde) 1907 Caltagirone, Catania. Furono esposti alla mostra nazionale per i festeggiamenti del cinquantenario dell'Unità d'Italia, presso il museo M.N.T.P Roma.
Sono riprodotti totalmente a mano da Giesse, utilizzando le antiche tecniche di produzione orafa.

Corbulas

Doubles boucles d'oreilles. Simplification du style moderne sarde, bouton qui réduit à l'essentiel exalte les lignes en filigrane, tout l'éclat de la mumière que seul ce type de travail peut donner. Le bijou est composé de deux corbule de filigrane, reliés entre eux par des barres de filigrane qui garantissent l'articulation. Il s'agit d'une production  Giesse totalement fait à la main par Galdino Saba, à l'aide de techniques anciennes.

 VITRINE